Gene Gnocchi, SportWeek 18/12/2004, pag. 154., 18 dicembre 2004
«Ciò che si sussurrava negli ambienti arbitrali pare infatti una realtà appurata: Collina è entrato nel tunnel del fischietto, una patologia che lo costringe in ogni momento della sua vita ad arbitrare
«Ciò che si sussurrava negli ambienti arbitrali pare infatti una realtà appurata: Collina è entrato nel tunnel del fischietto, una patologia che lo costringe in ogni momento della sua vita ad arbitrare. Quando la mattina entra nel bar per fare colazione con gli amici chiede al barista di spostare il cappuccino a 9 metri e 15 dal punto di bevuta. Dal benzinaio, fa ripetere il pieno perché la macchina era in movimento. Quando va dal dottore a farsi un’iniezione, poi lo ammonisce per intervento da tergo. L’altra sera è tornato a casa e ha trovato un tizio nell’armadio, ma si è tranquillizzato quando sua moglie gli ha spiegato che era il quarto uomo. Per uscire da questa dipendenza, Collina è stato costretto a frequentare soltanto persone che non hanno nulla a che vedere con il mondo arbitrale. Infatti da qualche tempo si fa vedere in giro solo con Bergamo e Pairetto» (Gene Gnocchi).