15 dicembre 2004
GRAGNANIELLO Enzo.
GRAGNANIELLO Enzo. Nato a Napoli il 20 ottobre 1954. Cantante. Autore. «[...] ”fra casa mia e il San Carlo ci sono 250 metri. E per percorrerli ho impiegato 25 anni. Ma ne è valsa la pena. Sia chiara una cosa, però: io rimango il ragazzino di sempre, quello che usava i bidoni della spazzatura come tamburi e improvvisava strane melodie con la voce. ’Enzu, ma che stai suonando?’, mi domandavano. E io non sapevo cosa rispondere, perché quella musica mi usciva dal cuore: era lei che ’suonava’ me, mai il contrario” [...] A quel tempo, nelle stradine del porto, s’aggirava un altro ”guagliuncello” che cominciava a forgiare la sua anima d’artista: era Pino Daniele. ”Abbiamo fatto le elementari nella stessa classe. Poi io fui bocciato due, forse anche tre volte e ci perdemmo di vista”. [...] durante gli anni ’70 ha militato in prima fila nel movimento dei disoccupati napoletani [...] ”All’epoca ero ’nu guaglione’ ’e miezz’ a via’, uno di strada, e incontrare i ragazzi dei quartieri alti che parlavano di riscatto sociale con i jeans, le camicie a quadri, la barba e gli occhialini, fu quasi un trauma. Pensavo: tengono i soldi e si vestono così... Io invece, per non fare brutta figura, mi mettevo elegante ogni volta che c’era una riunione. Roba passata. Ma in parte devo a quei ragazzi ciò che sono adesso. Con alcuni di loro misi su il primo gruppo e iniziai a suonare davvero. Capii così che dove non arrivavano le parole poteva giungere la musica”. Ci vollero ancora sette anni, spesi a fare il giardiniere comunale, per decidere di mollare gli ormeggi e navigare in mare aperto. [...] ”Non ho mai scritto una canzone per guadagnare soldi. Anzi, è il successo che deve inseguire me, non viceversa” [...]» (Enzo d’Errico, ”Sette” n. 23/1999).