varie, 15 dicembre 2004
CASSISA
CASSISA Salvatore Trapani 12 dicembre 1921. Arcivescovo. A 12 anni perde il padre armatore ed entra in seminario. Dal ”39 al ”49 frequenta a Roma l’Università Lateranense e si specializza negli studi teologici e giuridici. Nel ”73, prescelto da papa Paolo VI, è vescovo di Cefalù. Dal ”78 al ”97 è arcivescovo di Monreale. Col cugino Antonino Zichichi ha fondato a Erice il Centro Studi Ettore Maiorana. «[...] un prelato eclettico che discute di Platone, esperimenti di fisica nucleare, misteri di Cosa Nostra [...] ”Hanno detto che avrei dato asilo a Leoluca Bagarella. Perfide illazioni, volevano isolarmi. In quel clima di sospetto Luciano Violante cavalcò l’onda di due campagne elettorali. [...] Sono stato una vittima. La mia vicenda giudiziaria è stata strumentalizzata [...] La mafia era una società onorata che cercava di difendere i più deboli sostituendosi allo Stato. Oggi è un’organizzazione criminale che riesce a mimetizzarsi fra i cittadini onesti [...] Le mie omelie hanno sempre condannato i carnefici di Cosa Nostra, Una volta, durante una celebrazione, c’era una donna in lacrime: era la madre di Giovanni Brusca” [...]» (Roberta Ruscica, ”Sette” n. 23/1999).