15 dicembre 2004
BERNARDO D’OLANDA.
BERNARDO D’OLANDA. Nato a Jena (Germania) il 29 giugno 1911, morto a Utrecht (Olanda) il primo dicembre 2004. «Il principe ”dandy”, sposato con l’ex regina Giuliana e amatissimo dagli olandesi nonostante i suoi peccatucci e qualche ombra nella lunga vita [...] lo adottarono negli Anni Trenta, quando dalla Germania dell’Est dove era nato, si spostò nei Paesi Bassi per sposare la futura regina Giuliana con cui divise il trono dal ’48 al 1980. [...] Bernardo è riuscito sempre a farsi amare dagli olandesi e a conservare la loro stima, anche quando su di lui è calata la peggiore delle accuse, quella di aver collaborato con il regime nazista. Un’infamia che il principe non poteva sopportare [..] durante i funerali solenni in suo onore, la riconciliazione. Il pastore Carel Ter Linden ha messo in risalto il ruolo svolto da Bernardo come capo della resistenza ”contro il Terzo Reich, lottando contro il Paese in cui era nato e divenendo simbolo della resistenza olandese”. Restano alcuni scandali, come quello che lo obbligò nel ’76 a lasciare la divisa militare perché sospettato di aver ricevuto denaro dall’americana Lockheed in cambio di una commessa per l’aviazione olandese. Tante facce, tante passioni. L’ambiente un’altra, con la fondazione del Wwf nel ’61 di cui fu il primo presidente. E l’economia, in giro per il mondo a vendere le doti del suo piccolo regno, sempre impeccabile con un garofano all’occhiello. [...]» (Maria Maggiore, ”La Stampa” 15/12/2004).