Sergio Frau, "la Repubblica" 13/12/2004, pagina 37., 13 dicembre 2004
L’archeologo Patrick McGovern racconta che uno dei suoi ricordi più belli è legato alla volta che gli diedero da analizzare due chili di roba organica putrefatta: si trattava dei resti del banchetto funebre di re Mida, trovati in orci sepolti nel tumulo regale a Gordio, Turchia
L’archeologo Patrick McGovern racconta che uno dei suoi ricordi più belli è legato alla volta che gli diedero da analizzare due chili di roba organica putrefatta: si trattava dei resti del banchetto funebre di re Mida, trovati in orci sepolti nel tumulo regale a Gordio, Turchia. Esaminando il materiale capì che cos’era stato mangiato in quel banchetto del 700 avanti Cristo: pecora grigliata e disossata, cucinata con miele, vino, olio, erbette varie, finocchio. Il contorno era costuito da lenticchie, la bevanda che l’accompagnava era un miscuglio di vino frigio e idromele.