Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2004  dicembre 12 Domenica calendario

«Ho giocato nei ragazzini della Megarese, una delle due squadre di Augusta, la mia città: ero un’ala destra mica male, avevo bella progressione

«Ho giocato nei ragazzini della Megarese, una delle due squadre di Augusta, la mia città: ero un’ala destra mica male, avevo bella progressione. Ho ricominciato da adulto nelle sfide tra radio, poi nella Nazionale Cantanti finché un infortunio devastante – mi sono sfasciato il ginocchio destro – mi ha convinto a lasciar perdere. Ma io da bambino tra il calcio e lo spettacolo non avevo dubbi: mi sognavo calciatore. Ricordo l’’Intrepido”, settimanale per ragazzi di cui non perdevo un numero, e la rubrica ”Io proprio io” dedicata a un calciatore... vedo Boninsegna come se l’avessi davanti adesso sul giornale» (Fiorello).