Rocco Cotroneo, corriere della sera 26 ottobre 2004 Mina, La Stampa, 30 ottobre 2004, 26 ottobre 2004
Chirurgia estetica. Ultima mania delle ricche brasiliane: portare il cane dal chirurgo plastico Edgar Brito, 44 anni, pretendendo ritocchi vari in vista dei concorsi di bellezza
Chirurgia estetica. Ultima mania delle ricche brasiliane: portare il cane dal chirurgo plastico Edgar Brito, 44 anni, pretendendo ritocchi vari in vista dei concorsi di bellezza. Tra i più richiesti: un’aggiustatina alla coda malfatta, un’orecchia pendula da tirare su, l’eccesso di pelle intorno agli occhi da far sparire col bisturi. ”Una svitata – racconta Brito – mi ha chiesto di fare qualcosa per il suo rottwailer, che a suo giudizio aveva troppe rughe. Ho cercato di farle desistere, ma si sa come sono i padroni degli animali...”.La faccenda ha imbestialito Mina, che dalle pagine della Stampa indirizza al chirurgo queste parole : ”Ma fattelo tu l’intervento. Al cervello però. Sono avvelenata contro quel medico, che per soldi o per andare sui media si è inventato questa nuova stolidezza. Ma ancora di più nei confronti dei padroni che azzerano le orecchie ai dobermann, che non sopportano la vista di rughe o eccessi di pelle sui loro cani, che fanno tagliare definitivamente unghie e denti dei gatti per salvare l’integrità dei loro stramaledetti divanetti domestici. Siamo ben oltre la frutta. Non c’è più confine tra estetica e violenza”. Babbucce. In Brasile, dove i cagnolini vanno in giro con le babbucce alle zampe ed eleganti cappottini indosso (la temperatura più bassa è di 15 gradi), lo scorso anno furono venduti 10.000 panettoni per cani, naturalmente salati.