Massimo Gramellini, La Stampa 7/12/2004, pag. 1., 7 dicembre 2004
«Nel momento in cui si fa show, la "clamorosa protesta" si adegua ai codici della comunicazione moderna, smarrendo la sua dimensione drammatica per diventare uno dei tanti fotogrammi di quella pappa informe che ci scorre davanti agli occhi
«Nel momento in cui si fa show, la "clamorosa protesta" si adegua ai codici della comunicazione moderna, smarrendo la sua dimensione drammatica per diventare uno dei tanti fotogrammi di quella pappa informe che ci scorre davanti agli occhi. Ammesso che riesca a guadagnarsi spiccioli di attenzione, verrà ricordata più per le sue modalità che per le sue ragioni: il posto perduto, lo stipendio non pagato. E quel che è peggio, obbligherà i prossimi disperati ad aumentare la dose di stupore scenico affinché il loro dramma non sembri soltanto una replica» (Massimo Gramellini sulle proteste inscenate dai lavoratori in alcune città).