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 2004  dicembre 07 Martedì calendario

BARCELLONA

BARCELLONA Daniela Trieste 1970. Mezzo-soprano • «Il quotidiano ”Le Soir”, [...] non ha avuto dubbi nel proclamarla ”La donna del belcanto” e Paolo Isotta, sul ”Corriere”, ”la più sensazionale voce di contralto di questi ultimi anni” [...] ”La mia più profonda riconoscenza andrà sempre a Gianluigi Gelmetti, che mi fece debuttare in pubblico con lo Stabat Mater di Rossini, nel 1996 a Santa Maria degli Angeli a Roma, e che successivamente mi ha fatto conoscere i principali ruoli del pesarese, da Cenerentola al Barbiere di Siviglia, da Semiramide a Tancredi”. Sempre nel nome di Rossini, del Tancredi del 1999, è il suo primo successo di livello internazionale[...] ”I tempi sono cambiati, i divi alla Maria Callas non esistono più. Ormai se ne trovano solo nel mondo della musica leggera. Sono convinta di dovere il successo al pubblico e con il mio ho addirittura un contatto personalizzato. Con alcuni spettatori sono amica e, magari dopo una recita, ascolto i loro complimenti o le eventuali osservazioni. Con altri ho addirittura un rapporto telefonico e, approfittando d’una tournée, ci esco a cena [...] Adoro preparare i dolci, decorarli. All’estero compro tutti i ricettari e quando torno a casa, a Trieste da mio marito, Alessandro Vitiello che era mio insegnante di canto, mi metto dietro i fornelli di cucina. difficile che io non pensi, intonando la celebre aria del Tancredi di tanti palpiti, alla fantasia popolare secondo la quale Rossini la compose a Venezia, in un batter d’occhio, mentre impaziente attendeva dal cuoco l’arrivo d’un risotto. Circostanza per cui quest’aria fu chiamata anche l’Aria dei risi”. [...]» (Riccardo Lenzi, ”L’Espresso” 9/12/2004).