Masolino d’Amico, La Stampa 15/11/2004, pag. 27., 15 novembre 2004
Nei primi anni Cinquanta fare un film senza Walter Chiari pareva impossibile. I produttori si riunirono per discutere il caso
Nei primi anni Cinquanta fare un film senza Walter Chiari pareva impossibile. I produttori si riunirono per discutere il caso. A quei tempi il costo totale di un film senza pretese poteva aggirarsi sui venti milioni di lire, ma Walter da solo era arrivato a chiederne una dozzina. I produttori decisero di non offrirgliene più di dieci, e si impegnarono solennemente a non sfondare questo tetto. La sera stessa uno di loro fece firmare a Walter un contratto per cinque film a quattordici milioni l’uno.