Filippo Ceccarelli, La Stampa 29/11/2004, pag. 6., 29 novembre 2004
A Montecitorio, o meglio negli scantinati di San Macuto sono conservati alcuni attrezzi ginnici: rudimentali vogatori, arcaiche cyclette
A Montecitorio, o meglio negli scantinati di San Macuto sono conservati alcuni attrezzi ginnici: rudimentali vogatori, arcaiche cyclette. Divenuta provincia dell’impero mussoliniano, la Camera ospitò infatti una palestra. Pare non frequentatissima. [...] Nel 1938 e nel 1939 il segretario del Pnf Starace organizzò a Roma anche delle gare: «tre giorni di sana e rude fatica» nei quali un centinaio di malcapitati furono costretti a buttarsi a volo d’angelo dentro il cerchio di fuoco o a saltare al di là di baionette, carriarmati, cavalli («maremmani» specificavano le direttive di Starace). Sulle «Olimpiadi dei gerarchi», appunto, lo storico della satira nonché ricercatore di perle giornalistiche Angelo Olivieri ha scritto uno spassoso volumetto (Stampa Alternativa, 2000). La sua ipotesi è che l’effetto di quelle grottesche prove fu così involontariamente comico da irritare il duce, che in effetti le abrogò.