Francesco Briglia, "Vanity Fair" 2/12/2004, pagina 26., 2 dicembre 2004
«Il "GF" è stato come il verismo nella letteratura o il neorealismo nel cinema: ha mostrato come parla la gente normale, sdraiata sul divano con l’alone di sudore sotto le ascelle
«Il "GF" è stato come il verismo nella letteratura o il neorealismo nel cinema: ha mostrato come parla la gente normale, sdraiata sul divano con l’alone di sudore sotto le ascelle. Ma poi si è fermato, è diventato un varietà» (Marco Liorni).