Gabriele Beccaria, La Stampa 3/11/2004, 3 novembre 2004
Polo. Sullo scioglimento dei ghiacciai, scienziati provenienti da otto paesi che si affacciano sull’Artico e che si sono riuniti in Islanda il 9 novembre, prevedono lo scioglimento totale del Polo Nord entro l’estate del 2070
Polo. Sullo scioglimento dei ghiacciai, scienziati provenienti da otto paesi che si affacciano sull’Artico e che si sono riuniti in Islanda il 9 novembre, prevedono lo scioglimento totale del Polo Nord entro l’estate del 2070. A quel punto il livello dei mari si sarà alzato di un metro mediamente in tutto il mondo, molti tratti di costa, lagune, arcipelaghi e atolli saranno sommersi, la Corrente del Golfo, che riscalda Europa e Nord America. L’emisfero settentrionale risulterà molto freddo, quello meridionale torrido. Previste catastrofi climatiche di ogni genere da tutte le parti. Indizi che stiamo veramente andando in questa direzione: lo spessore medio dei ghiacci del Polo si è dimezzato in trent’anni (da tre metri a uno e mezzo), l’estensione si è ristretta a meno di sei milioni di chilometri quadrati contro i sette del 1980.