Massimo Pisa, ཿla Repubblica 11/11/2004;, 11 novembre 2004
« una questione mentale, gli avversari entrano in campo con la convinzione di segnarci almeno un gol e noi, al contrario, di prenderlo
« una questione mentale, gli avversari entrano in campo con la convinzione di segnarci almeno un gol e noi, al contrario, di prenderlo. Se segniamo due gol ce ne fanno 2, se ne avessimo fatti 5 ne avremmo subiti altrettanti» (i pareggi dell’Inter spiegati da Fernando Orsi, vice di Mancini).