Francesco Mandica, l’Unità 9/11/2004, pag. 20., 9 novembre 2004
L’ultima performance di Keith Jarrett all’auditorium di Roma: «Un colpo di tosse in più e Jarrett fa segno di continuare pure, agitando la mano per aria, con un gesto sgarbato
L’ultima performance di Keith Jarrett all’auditorium di Roma: «Un colpo di tosse in più e Jarrett fa segno di continuare pure, agitando la mano per aria, con un gesto sgarbato. Per questo essere umano che fa avanti indietro fra lo sgabello, la tastiera e il retropalco è come se la miseria e la bruttezza del mondo fossero tutte concentrate negli starnuti, nelle bronchiti, nelle debolezze umane del suo popolo, che per lui, caso forse unico, riesce a non battere le mani, a non scattare foto. Persino a non espettorare».