Gian Antonio Stella, "L’orda", Rizzoli, 2003., 2 novembre 2004
Molti italiani settentrionali che emigravano in America tenevano a sottolineare la "diversità di razza" rispetto ai connazionali del Sud
Molti italiani settentrionali che emigravano in America tenevano a sottolineare la "diversità di razza" rispetto ai connazionali del Sud. Tanto che a Ellis Island esistevano due registri diversi , uno per i nordici, l’altro per i meridionali. Comunque nel ”Dictionary of Races and Peoples” la Commissione sull’immigrazione stabilì: "Tutti gli abitanti della penisola propriamente detta così come le isole della Sicilia e della Sardegna sono italiani del Sud. Anche Genova fa parte dell’Italia del Sud". A far da confine il 45° parallelo nord, che si trova a metà tra il Polo Nord e l’Equatore, attraversa la Pianura padana (un abitante di Voghera sarebbe meridionale, uno di Pavia settentrionale) e spacca a metà la città di Torino. Visto come stavano le cose non aveva senso fare tante distinzioni.