Gian Antonio Stella, "L’orda", Rizzoli, 2003., 2 novembre 2004
Nel 1922 Jim Rollins, nero dell’Alabama, fu assolto in appello dall’accusa di ”miscegenation” (mescolanza di razze) per aver avuto rapporti sessuali con una donna bianca
Nel 1922 Jim Rollins, nero dell’Alabama, fu assolto in appello dall’accusa di ”miscegenation” (mescolanza di razze) per aver avuto rapporti sessuali con una donna bianca. Il verdetto di assoluzione fu emesso perché secondo la corte il procuratore non era riuscito a provare che la donna fosse bianca: si trattava di Edith Labue, immigrata siciliana. Molti antropologi d’oltreoceano infatti erano convinti che gli italiani avessero sangue africano nelle vene. La teoria era stata formulata dagli etnologi Luigi Pigorini e Giuseppe Sergi, secondo i quali l’Italia in tempi antichissimi era stata colonizzata da una popolazione africana, probabilmente abissina.