Sara Monaci, Sole 24 Ore 24/08/2004., 24 agosto 2004
Italia. L’ultima mappa delle zone sismiche italiane prendeva in considerazione 60 faglie. Le più importanti: Pesaro-Senigallia, Casentino e Garfagnana; Lucania e Calabria; Sicilia orientale, Puglia del nord
Italia. L’ultima mappa delle zone sismiche italiane prendeva in considerazione 60 faglie. Le più importanti: Pesaro-Senigallia, Casentino e Garfagnana; Lucania e Calabria; Sicilia orientale, Puglia del nord. Secondo Alessandro Michetti, professore all’Università di Como e membro di Interqua (International Union for quaternary research), bisogna considerare pericolosa anche la zona tra Lago Maggiore e Lago di Como e in parte la pianura Padana occidentale fino a Monza e Milano. Ricerche recenti hanno trovato in questa zona tracce di un sisma risalente forse al Medioevo.