Paolo Condò, ཿLa Gazzetta dello Sport 30/10/2004;, 30 ottobre 2004
«Nel ’78 frequentai il Supercorso di Coverciano assieme a un giovane che seguiva tutte le lezioni, studiava moltissimo e sopportava le puntuali prese in giro dei caciaroni ricordo Agroppi e Mondonico che, convinti di sapere già tutto in quanto ex giocatori, non ascoltavano i professori
«Nel ’78 frequentai il Supercorso di Coverciano assieme a un giovane che seguiva tutte le lezioni, studiava moltissimo e sopportava le puntuali prese in giro dei caciaroni ricordo Agroppi e Mondonico che, convinti di sapere già tutto in quanto ex giocatori, non ascoltavano i professori. Quel ragazzo era Arrigo Sacchi» (Zeman).