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 2004  novembre 04 Giovedì calendario

«Verichip», il microchip grande come un chicco di riso realizzato dall’azienda americana Applied digital solution che può essere impiantato sottopelle, tra gomito e spalla, con una siringa: al suo interno contiene un codice digitale di identificazione a 16 cifre e, una volta inserito nel corpo, può trasmettere, grazie a emissioni di radiofrequenze, informazioni sul paziente a uno scanner, in dotazione a un dottore o un ospedale (gruppo sanguigno, stato di salute, eventuali reazioni allergiche ai farmaci), riducendo al minimo l’eventualià di errori medici e permettendo interventi mirati in caso di emergenza

«Verichip», il microchip grande come un chicco di riso realizzato dall’azienda americana Applied digital solution che può essere impiantato sottopelle, tra gomito e spalla, con una siringa: al suo interno contiene un codice digitale di identificazione a 16 cifre e, una volta inserito nel corpo, può trasmettere, grazie a emissioni di radiofrequenze, informazioni sul paziente a uno scanner, in dotazione a un dottore o un ospedale (gruppo sanguigno, stato di salute, eventuali reazioni allergiche ai farmaci), riducendo al minimo l’eventualià di errori medici e permettendo interventi mirati in caso di emergenza. La sua commercializzazione a scopi medici negli Stati Uniti è stata appena approvata dalla Food and Drug administratione (Fda) americana.