Roberto Di Caro, L’espresso 21/10/2004, pag. 66., 21 ottobre 2004
«Stramaledetto sia quel "letto di rucola" sul quale ristoratori poveri di spirito stendono ormai ogni sorta di vivanda, emblema di una dilagante pornografia del gusto tanto accattivante quanto poco godibile» (Carlo Petrini, fondatore e presidente di Slow food)
«Stramaledetto sia quel "letto di rucola" sul quale ristoratori poveri di spirito stendono ormai ogni sorta di vivanda, emblema di una dilagante pornografia del gusto tanto accattivante quanto poco godibile» (Carlo Petrini, fondatore e presidente di Slow food).