Alessandro Bertellotti, ཿLa Gazzetta dello Sport 20/10/2004;, 20 ottobre 2004
«Rossi è uno che impara in fretta e basta vedere dov’è oggi per comprenderlo. Capiva e si adattava con grande rapidità
«Rossi è uno che impara in fretta e basta vedere dov’è oggi per comprenderlo. Capiva e si adattava con grande rapidità. Dopo il mio ritiro ho avuto l’opportunità di incontrare tanti piloti, ma Valentino era l’unico che provava a mettere in pratica ciò che ascoltava, capiva ciò di cui gli parlavo e adattava alle proprie esigenze il risultato delle nostre discussioni. Gli altri invece non capivano, non osavano provare. Quello che potevo offrirgli la prima volta che è salito su una 500 era fargli cambiare il modo di affrontare la pista. La 250 è differente, piloti come Biaggi per esempio, sono ancora intrappolati in quel modo di correre. Vale ha riconosciuto che così non sarebbe mai riuscito a vincere il Mondiale» (Mick Doohan).