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 2004  ottobre 18 Lunedì calendario

POLLINI Catarina

POLLINI Catarina Vicenza 16 marzo 1966. Ex giocatrice di basket. Vinse 12 scudetti (Vicenza ’82-’88; Cesena ’90; Comense ’95-’98); 7 Coppe dei Campioni/Eurolega (Vicenza ’83, ’85-88; Cesena ’91; Comense ’95). Con la nazionale vinse l’argento agli Europei del 1995 • «Una ragazzina altissima e filiforme, con due treccione bionde, debuttava in serie A. Dopo qualche minuto, era già chiaro che la pallacanestro femminile italiana non sarebbe stata più la stessa. Catarina Pollini correva, tirava, metteva la palla per terra, come si dice in gergo cestistico di chi è in grado di giocare anche in uno contro uno, con una coordinazione mai vista in una donna sopra il metro e ottanta. Da allora, il contachilometri ha girato veloce: dodici scudetti, sette coppe dei Campioni, 252 presenze in Nazionale, con un argento europeo (il massimo risultato ottenuto nella storia delle azzurre), due Olimpiadi. Ma i numeri non bastano a definire il suo spirito libero. Che l’ha portata a studiare e giocare alla Texas University contro tutto (la Federazione, il suo club) e tutti. Che l’ha spinta, a 31 anni, prima italiana, a firmare per la neonata Wnba con le Houston Comets. Che le ha fatto intraprendere, ancora una volta osteggiata dal sistema, una lunghissima battaglia legale perché venisse riconosciuto anche alle ragazze, di fatto professioniste anche se ipocritamente considerate dilettanti, il diritto al lavoro senza che la loro vita fosse decisa, attraverso il vincolo, dal proprietario di un cartellino. Coni e Federazione cercarono di salvarsi in corner con una delibera comica: si sarebbero potute svincolare solo atlete dell’età, col passato e le vittorie di Cata. Cioè Cata. Sembrava una raccomandazione. [...] “Purtroppo la Wnba è partita quando avevo già 31 anni. È stato bello, ma non avevo più quell’entusiasmo incredibile verso gli Stati Uniti che avevo provato quando feci l’impossibile per giocare a Texas” [...]» (“La Gazzetta dello Sport” 17/10/2004).