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 2004  ottobre 10 Domenica calendario

Mascherano Javier

• Alejandro Rosario (Argentina) 8 giugno 1984. Calciatore. Dal 2010/2011 al Barcellona, ha subito vinto la Champions League. Medaglia d’oro alle Olimpiadi 2004, ha giocato anche nel Liverpool • «[...] ama giocare davanti alla difesa, la classica diga a metà campo. Ma non si tratta solo di un recuperatore di palloni, ha anche classe e visione di gioco. Letteralmente stregato, Bielsa lo ha portato immediatamente nella Nazionale maggiore [...] All’Olimpiade di Atene (gara di semifinale) si trovò sulle tracce di Pirlo, schierato in quell’occasione a ridosso di Gilardino. Ebbene, il centrocampista del Milan fu letteralmente cancellato dal campo. Dell’argentino impressiona la grandissima personalità, in campo dà ordini con il piglio di un veterano, senza provare la minima soggezione nei confronti dei senatori. Nel suo ruolo è già considerato tra i migliori interpreti del mondo, oltretutto ha passaporto comunitario [...]» (m. gra., “La Gazzetta dello Sport” 9/10/2004) • «[...] lo chiamano “el Jefecito”, il piccolo capo, perché sa prendere le redini del gioco in campo, con grinta e classe e grande visione di gioco. Veste la maglia numero 5 sia nel River Plate che nella nazionale dell’Argentina [...] protagonista della nazionale biancoceleste medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atene, soprattutto nella partita vinta contro l’Italia. Mascherano, quel giorno, ha vinto il duello a distanza con Pirlo, dirigendo la squadra con grande padronanza. C’è una data importante nella sua carriera: il 16 luglio 2003 ha debuttato con l’Argentina. Il fatto strano è che Mascherano, prima di quel giorno, non aveva ancora fatto l’esordio in prima squadra: un caso unico nella storia della nazionale biancoceleste. [...] a dargli l’imprimatur del campione è stato anche Maradona, che [...] ha detto [...] “È un mostro [...]”. [...]» (Nicola Binda, “La Gazzetta dello Sport” 22/1/2004).