Varie, 7 ottobre 2004
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Solanas Fernando
• Buenos Aires (Argentina) 16 febbraio 1936. Regista. Cineasta ma anche autore teatrale, musicista, attore. Diventa uno dei padri del cinema latinoamericano nel ’68 con Las horas de los hornos (L’ora dei forni) firmato con Octavio Getino, film in tre parti dal colonialismo alla liberazione, sui movimenti rivoluzionari del Latino America di quegli anni, con un linguaggio potente e innovativo (cartelli, voce off, dissolvenze al nero), per ottenere la partecipazione dello spettatore. Nel ’71 realizza due lavori su Peron (Peron, la revolucion justicialista e Peron, Actualizacion politica y doctrinaria para la toma del poder). Costretto a lasciare l’Argentina per il colpo di stato vive in esilio in Francia fino all’84. I suoi film del ritorno sono diventati dei classici: Tangos, El exilio de Gardel (`85) premio speciale della giuria a Venezia, Sur (`88) miglior regia a Cannes, Il viaggio (`92) in concorso a Cannes, La nube (’98) in concorso a Venezia. Nel 1992 è stato deputato del Fronte per un paese solidale (Silvana Silvestri, “il manifesto” 6/10/2004).