Gabriele De Bari, ཿIl Messaggero 30/9/2004;, 30 settembre 2004
Convinta che la vista per un calciatore sia particolarmente importante, la Lazio ha allestito un programma per migliorare quella dei suoi calciatori
Convinta che la vista per un calciatore sia particolarmente importante, la Lazio ha allestito un programma per migliorare quella dei suoi calciatori. Il professor Italo Cantera, luminare del settore: «Valuteremo l’acuità visiva dinamica di ogni calciatore per capire come vede il soggetto in campo (i movimenti di se stesso, dei compagni di squadra e degli avversari) e come percepisce l’oggetto (il pallone). Una volta conosciuta la situazione visiva del singolo calciatore potremo intervenire con degli esercizi specifici per ognuno, con dei training visivi che migliorino la percezione delle immagini in campo. Il cervello elaborerà le immagini che verranno trasmesse agli occhi e quindi ai piedi. Un calciatore messo nelle condizioni ottimali riuscirà a recepire con anticipo l’arrivo del pallone, a capire sia la sua posizione, che quella degli altri atleti in campo e a muoversi meglio nello spazio. Soprattutto per quanto concerne i portieri che potranno individuare, con uno o due decimi di secondi d’anticipo, la traiettoria del pallone e farsi quindi trovare preparati sui tiri, sui cross e sulle varie situazioni di gioco».