"Rolling Stone" 12/10/2004., 12 ottobre 2004
Nel suo libro, intitolato "How to... make love like a porn star" appena pubblicato negli Stati Uniti, la sexy diva Jenna Jameson racconta la notte d’amore con Marilyn Manson
Nel suo libro, intitolato "How to... make love like a porn star" appena pubblicato negli Stati Uniti, la sexy diva Jenna Jameson racconta la notte d’amore con Marilyn Manson. Appena si conobbero, a un party, la prima cosa che il cantante le chiese fu cosa usasse per disegnarsi le sopracciglia: «Poi mi tartassò per un po’ chiedendomi consigli per il trucco». Quando si trovarono nella camera di lui in albergo, innanzitutto fecero un bagno: «Era strano, nudo. Alto, efebico, ben dotato, pieno di cicatrici vecchie e fresche. Mi lavò da testa ai piedi, fermandosi sui miei piedi per cinque minuti buoni. Sembrava sorpreso a vedere i segni dell’abbronzatura. Poi cominciò a leccarmi la passera per un’ora intera. Giusto il tempo che mi serviva per digerire la vista del Signore della Scopata che mi divorava con le chiappe al vento. Una volta a letto cominciò a succhiarmi l’interno del braccio, cosa che nessuno aveva mai fatto prima. All’inizio lo trovai eccitante, ma alla lunga prese una piega un po’ vampiresca. Questa è l’unica perversione che mostrò». Quando alla fine lei coninciò a rivestirsi per andarsene, quello: «Perché non stai qui e ci facciamo un po’ di coccole?».