Paola Jacobbi, "Vanity Fair" 23/9/2004 pagina 72., 23 settembre 2004
«Sarebbe inconcepibile che io ed Emanuele ci separassimo dopo un paio d’anni di matrimonio. Lo dico da principessa, perché entrare a far parte di una famiglia reale, per quanto non in carica, significa anche comprendere il fatto che la monarchia propone un modello preciso di stabilità familiare» (Clotilde Courau, moglie di Emanuele Filiberto)
«Sarebbe inconcepibile che io ed Emanuele ci separassimo dopo un paio d’anni di matrimonio. Lo dico da principessa, perché entrare a far parte di una famiglia reale, per quanto non in carica, significa anche comprendere il fatto che la monarchia propone un modello preciso di stabilità familiare» (Clotilde Courau, moglie di Emanuele Filiberto).