Susanna Legrenzi, "Io Donna" 25/9/2004 pagina 165, 25 settembre 2004
«Mi chiamo Dan Flavin. Ho 32 anni e sono sovrappeso e depravato, un Bianco nell’Anno del Negro»
«Mi chiamo Dan Flavin. Ho 32 anni e sono sovrappeso e depravato, un Bianco nell’Anno del Negro». «Sono un gemello dizigotico, uscito fuori (strillando) 24 minuti prima di mio fratello David al Mary Immaculate Hospital di Jamaica, New York, verso le sette del mattino di un sabato di pioggia il primo aprile 1933, figlio di un ascetico ispettore irlandese vagamente maschio e di una stupida tiranna carnale discendente di reali tedeschi senza un filo di nobiltà» (alcuni passi autobiografici pubblicati da Dan Flavin su "Artforum" nel 1965)