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 2004  settembre 28 Martedì calendario

Kamatari Esther

• Nata a Bujumbura (Burundi) nel 1951. Modella. «Nipote del re del Burundi, pretendente al trono nel piccolo Paese africano, top model per Lancetti negli anni ’70, prima mannequin nera in Francia [...] Abbandonate passerelle e studi fotografici, si è dedicata ad aiutare bambini e donne del suo Paese d’origine [...] La principessa Esther e il principe Godefroy sono i figli del fratello di Mwambutsa IV e pretendenti al trono perché l’ultimo re, Ntare V, è stato rovesciato da un colpo di Stato militare ordito dai tutsi nel 1966 e assassinato a 32 anni, sei anni dopo, mentre languiva in galera. I due fratelli non sono né hutu né tutsi, ma baganuà, una terza etnia molto piccola che comprendeva praticamente solo la famiglia reale, anche se molto allargata. La struttura sociale del Burundi (come quella del Ruanda) era stata plasmata ad immagine e somiglianza di quella belga: da una parte i ricchi e istruiti tutsi, dall’altra i più poveri e meno colti hutu. In mezzo il re, né hutu, né tutsi, bensì baganuà, così come i monarchi di casa Sassonia-Coburgo e Gotha che regnano a Bruxelles, né francofoni, né fiamminghi, sono sassoni. [...] Scappata dal Burundi nel 1970, quando era cominciata la caccia ai membri della famiglia reale, parecchi dei quali sono stati assassinati, la principessa a Parigi si è costruita una vita agiata: ha una bella casa, un marito francese che fa il medico e tre figli. [...] ”Voglio stare accanto alla gente che soffre. Sono tornata in Burundi dall’esilio nel novembre 1993, subito dopo l’assassinio del primo presidente hutu, Melchior Ndadaye, rischiando la vita. C’erano sommosse e massacri e non sapevo come mi avrebbero accolta i militari. Avevo allestito un aereo cargo carico di aiuti. andato tutto bene e da allora ho cominciato ad occuparmi di orfani e di donne. Ormai passo gran parte del mio tempo in Africa” [...]» (Massimo A. Alberizzi, ”Corriere della Sera” 28/9/2004).