Monica Marcenaro, ཿIl Giornale ཿ 22/9/2004, pagina 17., 22 settembre 2004
Accolto dalla Cassazione il ricorso di una signora romana che voleva ridursi il seno per correggere una malformazione congenita e s’è ritrovata col suo problema irrisolto e un ulteriore danno estetico
Accolto dalla Cassazione il ricorso di una signora romana che voleva ridursi il seno per correggere una malformazione congenita e s’è ritrovata col suo problema irrisolto e un ulteriore danno estetico. Rimborsata dal chirurgo con 36 milioni e 377 mila di vecchie lire per l’intervento sbagliato, s’era poi rivolta alla Corte d’appello e in Cassazione chiedendo il pagamento di altri 25 milioni come risarcimento morale. E la sentenza le ha dato ragione.