Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2004  settembre 21 Martedì calendario

La sana giornata alimentare stabilita dalla «dieta di Stato», elaborata da un gruppo di lavoro nominato dal ministro della Salute Girolamo Sirchia, e calcolata in base alla divisione giornaliera tra carboidrati (55 per cento), grassi (30) e proteine (15): a pranzo, pasta al pomodoro, vitello ai ferri, verdura cotta e frutta; per cena purea di patate, formaggio fresco, verdure crude e frutta

La sana giornata alimentare stabilita dalla «dieta di Stato», elaborata da un gruppo di lavoro nominato dal ministro della Salute Girolamo Sirchia, e calcolata in base alla divisione giornaliera tra carboidrati (55 per cento), grassi (30) e proteine (15): a pranzo, pasta al pomodoro, vitello ai ferri, verdura cotta e frutta; per cena purea di patate, formaggio fresco, verdure crude e frutta. Le combinazioni sane tra i diversi alimenti sono calcolate grazie a una piramide a cinque piani nella quale sono distribuiti i cibi di cui ci nutriamo quotidianamente: in cima, i più grassi (dolci e alcol), in fondo quelli più dietetici (frutta e verdura). Inoltre, nello studio gli esperti del ministero non hanno mai usato il termine "porzione" (che richiama il concetto negativo di obbligo a rispettare una determinata alimentazione) e lo hanno sostiuito con la "quantità benessere", "Qb", nuova unità di misura del nutrirsi correttamente.