(Pedro Armocida, ཿIl Giornale 26/9/2004. pag. 32)., 26 settembre 2004
Motion Capture, l’ultima invenzione del cinema: grazie alla luce emessa da tantissimi microsensori (100 solo per il viso) che ricoprono interamente gli attori vestiti con una apposita tuta, speciali macchine da presa a infrarossi registrano i movimenti dell’artista; quest’ultimi poi vengono integrati al computer in un set tridimensionale e applicati a qualsiasi personaggio
Motion Capture, l’ultima invenzione del cinema: grazie alla luce emessa da tantissimi microsensori (100 solo per il viso) che ricoprono interamente gli attori vestiti con una apposita tuta, speciali macchine da presa a infrarossi registrano i movimenti dell’artista; quest’ultimi poi vengono integrati al computer in un set tridimensionale e applicati a qualsiasi personaggio. Grazie a questa nuova tecnologia, nel film d’animazione ”The Polar Express” Tom Hanks interpreterà cinque ruoli: la pellicola ha richiesto tre anni di lavorazione ed è costata un milione di dollari al minuto (uscirà in Italia il 3 dicembre).