ཿLa Stampa 9/9/2004;, 9 settembre 2004
Essendo l’industria delle vacanze in grave crisi, Gian Piero Fisanotti di Unionturismo propone che «le scuole non riaprano prima del 20 settembre; fosse il primo ottobre sarebbe ancora meglio»: «La situazione di crisi che attraversa l’industria turistica chiede iniziative concrete
Essendo l’industria delle vacanze in grave crisi, Gian Piero Fisanotti di Unionturismo propone che «le scuole non riaprano prima del 20 settembre; fosse il primo ottobre sarebbe ancora meglio»: «La situazione di crisi che attraversa l’industria turistica chiede iniziative concrete. Una di queste è permettere alle famiglie di poter andare in vacanza anche in bassa stagione, quando però le condizioni atmosferiche sono ancora favorevoli. Il ritardato avvio consentirebbe di recuperare ampie fasce di mercato costituito da quelle persone a reddito basso che non possono certo permettersi le vacanze a luglio e agosto».