8 settembre 2004
MANFREDI Valerio Massimo.
MANFREDI Valerio Massimo. Nato a Castelfranco Emilia (Modena) l’8 marzo 1943. Scrittore. «All’inizio era uno studioso, un archeologo. Girava il mondo per scavare e per cercare di svelare i grandi misteri della storia. Stava diventando una specie di Indiana Jones quando scoprì la sua vena di scrittore. Fu Alcide Paolini, dirigente della Mondadori, a convincerlo. ”Ero a Roma, su uno scavo, con i miei studenti della Cattolica di Milano, ospite dell’università di Roma che aveva fatto la grandiosa scoperta delle statue di terracotta di Lavinio”, ricorda Valerio Massimo Manfredi. ”Mi venne l’idea di una storia da scrivere e la raccontai a Paolini. Nacque Pallàdion”. [... E poi Lo scudo di Thalos [...] e poi L’oracolo, La palude di Esperia, La torre della solitudine, Il faraone delle sabbie. Quasi sempre thriller internazionali che affondavano nella storia, nella leggenda, nel mistero la loro capacità di appassionare decine di migliaia di lettori. Fino ad Alèxandros, vita romanzata di Alessandro Magno, botto editoriale mondiale, tre milioni di copie in 23 lingue e 38 paesi [...] ”In questo ultimo periodo la parte accademica si è ridotta di molto. Ma insegno ancora Archeologia classica alla Bocconi. [...] In un certo senso rimpiango la vita di allora” [...]» (Claudio Sabelli Fioretti, ”L’Adige” 21/8/2002). «I romanzi di Valerio Massimo Manfredi hanno in comune sempre due pregi: la leggibilità e l’accuratezza storica. Per la seconda dote non c’è da stupirsi visto il mestiere di Manfredi, docente di archeologia. Ma è la prima dote che ha fatto di lui forse il più letto scrittore italiano nel mondo (solo la sua fortunata serie di romanzi dedicata ad Alessandro Magno ha venduto oltre quattro milioni di copie). Ogni suo romanzo è un viaggio meraviglioso che coinvolge tempi e spazi, e che non manca mai di una sorpresa finale. [...]» (Marco Guidi, ”Il Messaggero” 17/4/2005).