Varie, 7 settembre 2004
KESSISOGLU
KESSISOGLU Paolo Genova 25 luglio 1969. Attore. Comico. Diventato famoso in coppia con Luca Bizzarri • «[...] Genovesi di nascita e di anima, genoani per fede, Luca e Paolo si conoscono da [...] quando passarono insieme le selezioni per la scuola di recitazione dello Stabile di Genova. Da allora hanno condiviso varie esperienze di vario genere, teatro serio, cabaret, televisioni e cinema [...] il momento centrale per Luca e Paolo è quello dei Cavalli Marci, formazione mitica del cabaret genovese nata a metà anni ”90 in un festival di nuovi gruppi organizzato dal Nessun Dorma Café. Per vedere e ascoltare q uella banda di dodici artisti, subito diventata il gruppo di culto dei teatrini off sotto la Lanterna, ogni martedì e venerdì sera c’è ressa davanti al Nessun Dorma di via Porta d’Archi, sull’angolo di via XX settembre. Si fa la coda per assistere a spettacoli di straripante nonsense. Dove, tra filastrocche che cuciono insieme canzoni incongrue (il medley su Viva la mamma è rimasto leggendario) e un viavai di personaggi un po’ così (Pessimismo e fastidio, Eva Trans, Er Vertebbra), va in scena un mix perfetto di vecchio cabaret, comicità demenziale e numeri musicali. Se il risultato sembra una festa dell’improvvisazione e del gratuito, ”nulla era lasciato al caso”, ricordano Luca e Paolo, ”si provava tutto più e più volte, ogni cosa era perfettamente studiata e messa a punto, con uno scrupolo e una pignoleri che ci siamo portati dietro”. Quel gruppo, che prendeva il nome da un gioco di ragazzi (una variante più cattiva della cavallina) e che era stato fondato da Claudio ”Rufus” Nocera e Fabrizio ”Pippo” Lamberti, nell’aprile del ”97 entrò nel Guinnesse dei primati per una ventiquattore ininterrotta di cabaret. Fu lì che la televisione li scoprì, e ad aggiudicarseli fu Italiauno che li impiegò in Ciro, il figlio Target accanto a Gaia De Laurentiis, Luciana Littizzetto e Bertolino. Ma intanto Luca e Paolo si mettono in proprio. Nella seconda edizione di Ciro compaiono solo loro. Nel ”99 sono i protagonisti di E allora Mambo! [...] A conti fatti fu il film italiano di maggior successo di quella stagione. [...]» (Ranieri Polese, ”Sette” n. 47/2001). Sulle Iene: «[...] A volte ci arrivano certe segnalazioni e mi chiedo se le stesse le riceve anche la polizia. Con la quale peraltro si sono stabilite vere collaborazioni: ci chiedono ”siete su questa cosa voi?”. Siamo capitati, senza che nessuno dei due sapesse dell’altro, nel momento culminante di un arresto. Dopodiché le riprese di scene clou di arresti le facciamo dopo esserci messi d’accordo con la polizia [...] Ho le mie idee ma non mi interessa schierarmi contro una parte politica e fare satira contro. Mi interessa capire che cosa succede, informare il più possibile. E mi interessa farlo in funzione del mio lavoro: leggo una notizia, c’è qualcosa che mi fa ridere, e allora la metto in ridicolo. E deve far ridere, non deve essere un comizio [...]”» (Paolo D’Agostini, ”la Repubblica” 17/3/2006).