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 2004  settembre 06 Lunedì calendario

Ford Alphonso

• Greenwood (Stati Uniti) 31 ottobre 1971, Memphis (Stati Uniti) 5 settembre 2004. Giocatore di basket. «Contro la leucemia, che se l’è portato via [...] giocava da anni una sua lunga partita. E la vinceva. In campo, segnava venti punti ogni gara, spesso trenta, ed era tra i migliori cestisti americani in Europa. Quel che faceva lì, tiri, corse e schiacciate, facendo esplodere i muscoli di quel suo metro e novanta scuro e massiccio, quasi tozzo, lo vedevano tutti. Quel che doveva fare fuori, per esserci, non lo sapevano in tanti. I controlli periodici, questo problema del sangue da tener sott’occhio, certo, tra addetti ai lavori erano storie note. Ma era possibile allarmarsi se poi, ogni volta, Fonzie ripartiva infilando trenta punti? Poteva star male quell’ercole forzuto e leggero? Stava male, invece, e se n´è andato. [...] Pesaro e Siena, le sue squadre italiane [...] i primi guai glieli avevano scovati nel ’97, ma non gli avevano mai impedito di giocare. E di giocare da fenomeno. Da capocannoniere dell’Eurolega: anno 2001, con la maglia greca del Peristeri. [...] Trascurato dalla Nba per un fisico troppo ”normale”, era venuto in Europa nel ’95 a guadagnarsi la pagnotta in squadre di seconda fila, fra Spagna, Grecia e Turchia. La svolta arrivò nel Peristeri, piccolo club di Atene che disputava l’Eurolega: a 26 punti di media, Ford fu il capocannoniere del torneo, cosicché arrivarono i grandi club e i bei contratti vicini al milione di dollari. Prima l’Olympiacos Pireo, poi l’Italia: un anno a Siena (conquistando la Final Four di Barcellona 2003), uno a Pesaro, toccando la semifinale scudetto, la finale di Coppa Italia [...]» (Walter Fuochi, ”la Repubblica” 6/9/2004). «Cresciuto cestisticamente nel college del Mississipi Valley State (nel quale è stato il primo realizzatore di ogni epoca con 3.166 punti in quattro anni), era stato scelto al secondo giro dai Philadelphia 76ers nei draft dell’Nba nel 1993, con il n. 32. Nella Cba, a Tri City, giocò dal ’93 al ’95, pur facendo qualche apparizione nell’Nba con i Seattle Supersonics e i Philadelphia 76ers, prima di approdare in Europa a Huesca, in Spagna, nella stagione ’95-’96, durante la quale conquistò il secondo posto come miglior realizzatore. L’anno successivo [...] andò in Grecia, al Papagou, squadra con cui realizzò una media di 24,6 punti a partita. Poi nel 1997-’98 scelse la Turchia, prima di ritornare in Grecia nel 1998-’99 allo Sporting Atene. Dopo, il ritorno in Grecia, al Peristeri Atene con cui diventò capocannoniere europeo assoluto della Eurolega (26 punti di media). Alle Final Four ci arrivò due anni dopo, con Siena, ma per due volte venne inserito nel quintetto ideale della Eurolega (2000-01 e 2002-03). Nel 2001-02 il passaggio all’Olimpyakos Atene (media punti 21,1) e poi l’anno dopo lo sbarco in Italia alla Mens Sana Siena dove con 19,1 punti Ford conquistò una semifinale scudetto oltre alla Final Four di Eurolega. Nel 2003-2004 infine l’approdo a Pesaro: un’altra semifinale scudetto, la finale di Coppa Italia [...]» (’La Stampa” 6/9/2004).