Varie, 5 settembre 2004
GISMONDI
GISMONDI Ernesto Sanremo (Imperia) 25 dicembre 1931. Imprenditore • «Il presidente e fondatore del gruppo Artemide, specializzato in prodotti di design per l’illuminazione [...]» (’Panorama” 18/1/2001) • «Da ragazzo voleva costruire oggetti che volano e andò a Milano per laurearsi al Politecnico in Ingegneria Aeronautica. Poi si trasferì a Roma dove si specializzò in Missilistica, ma si accorse che per fare aeroplani e missili bisognava possedere grossi capitali e si riconvertì alla ”luce”. Così, all’età di 28 anni, Ernesto Gismondi - nato nel 1931 a Sanremo dove il padre possedeva dei cinematografi - fondò con il designer Sergio Mazza Artemide. Il design - che egli ancora insegna - fu la chiave che distinse subito la sua creatura e gli consentì di cavalcare quel boom degli Anni Sessanta che impose al mondo il ”made in Italy”. Oggi Artemide ha un fatturato che supera i 100 milioni di euro (il 70% realizzato all’estero), due divisioni: Design che produce in Italia, Ungheria e Stati Uniti e Architectural, specializzata in progettazione di sistemi di illuminazione. I suoi ”pezzi” celebri sono nei musei (Moma, Metropolitan, Victoria & Albert). E sta per sbarcare alla Borsa. Uomo vulcanico e innamorato del suo mestiere (’le aziende sono la spinta del mondo”) con un curriculum che riempie due pagine fitte, sulla soglia dei 77 anni l’Ingegnere della luce ha deciso di quotare Artemide. E possibile che a spingerlo sia il desiderio di anticipare anche qui un trend (come titolo di ”design” sarebbe secondo dopo Poltrona Frau), o la più umana constatazione che il tempo corre, nessuno dei tre figli è in azienda e la Borsa semplifica i passaggi di generazione» (’La Stampa” 30/9/2007).