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 2004  settembre 05 Domenica calendario

GINSBORG

GINSBORG Paul Londra (Gran Bretagna) 18 luglio 1945. Storico. «[...] Da tempo trapiantato in Italia [...] autore di una ponderosa storia del nostro paese [...] Protagonista di convegni e dibattiti con la rete degli intellettuali europei che contano [...] allievo di Denis Mack Smith [...]» (Ciara Valentini, ”L’Espresso” 14/2/2002). «[...] a suo tempo uno dei promotori più attivi dei ”girotondi” anti-Berlusconi [...]» (Simona Poli, ”la Repubblica” 11/6/2006). «[...] Nel 2002, con Francesco ”Pancho” Pardi, ha dato vita ai movimenti cittadini che della lotta al Cavaliere facevano il proprio vessillo. All’epoca, lo storico dell’Italia repubblicana che aveva insegnato prima a Cambridge e poi si era trasferito in Toscana scegliendola come sede del ”Laboratorio per la Democrazia”, bacchettava ”l’Italia di Silvio” come ”democrazia di serie B” e dalle pagine del suo pamphlet Berlusconi invitava ”a diffidare dei piccoli uomini dai grandi appetiti”. Il 24 gennaio 2002 – quando ”i professori di Firenze” sfilarono con 15mila cittadini sotto la pioggia, senza bandiere di partito e affidandosi a slogan firmati Seneca e Lucrezio per manifestare contro il governo del Polo ed esprimere solidarietà alla magistratura – fu proprio Ginsborg a spiegare le ragioni della mobilitazione: ”I due pilastri della democrazia, giustizia e informazione, vengono messi in discussione. Ma la democrazia sta degradando anche in altri campi. La maggioranza ha il diritto di governare e di attuare il suo programma, ma non può utilizzare la sua vittoria elettorale per cambiare i fondamenti della Repubblica”. Adesso [...] riconosce all’ex premier di aver creato il berlusconismo: ”Utilizzando tutte le leve di potere possibile, ha creato venticinque anni di televisione commerciale nelle sue mani. E questo ha un peso enorme sulla formazione della cultura di un popolo”» (Elsa Muschella, ”Corriere della Sera” 7/5/2007).