Varie, 28 agosto 2004
PERRI Oreste
PERRI Oreste Castelverde (Cremona) 27 luglio 1951. Ex canoista. Dal giugno 2009 sindaco di Cremona (centrodestra). Iniziò la pratica agonistica a 16 anni, e nel 1969 colse i primi successi: due titoli italiani juniores (K2 e K4 sui 500), l’azzurro di categoria. L’anno dopo tre titoli italiani assoluti (K1 10.000 e 1000, K4 1000: i primi di una lunghissima sequenza) e il salto nella nazionale maggiore. Nel ’72 è stato iridato militare e ha sfiorato il podio alle Olimpiadi di Monaco con il K4 1000. Nel ’73 ancora un quarto posto, ai mondiali nel K1 10.000. L’anno dopo a Città del Messico il primo titolo mondiale nel K1 10.000 (con il bronzo sui 1000). Nel ’75, nonostante l’asportazione dell’appendice, doppiò il titolo mondiale, sui 10.000 e (ex aequo con Sledziwski) sui 1000. Nel ’76 a Montreal il titolo olimpico gli sfuggì ancora: quarto posto nel K1 1000. L’anno dopo grande rivincita con il terzo titolo iridato consecutivo sui 10.000, oltre al bronzo sui 1000. Medaglia d’oro del Coni al valore atletico, nell’80 a Mosca diede l’ultimo assalto al podio olimpico: ma sui 1000 fu ‘solo’ quinto, a due decimi dall’argento. Chiuso con l’agonismo, nell’85 divenne Ct della nazionale azzurra. «La mia era un’epoca molto più casareccia. Allora era più bravo chi spostava in avanti la soglia del dolore. La gara era sofferenza e chi era disposto a morire in barca vinceva. Non pensavo che a soffrire: se avevo in mano una valigia pesante la tenevo finché il braccio non si ribellava. Poi o la valigia cadeva o io ero contento di aver resistito» (Valerio Vecchiarelli, “Corriere della Sera” 28/8/2004).