Guido Guiso, Macchina del Tempo, agosto 2004 (n.8), 26 agosto 2004
Anupam Madhukar e Joe C. Campbell, ingegneri dell’Università della California e dell’Università del Texas, hanno perfezionato un microchip (foto sopra) basato su nanostrutture chiamate «punti quantici» (ogni punto ha una base di 20 nanometri, cioè 2 milionesimi di centimetro, e un’altezza di 4)
Anupam Madhukar e Joe C. Campbell, ingegneri dell’Università della California e dell’Università del Texas, hanno perfezionato un microchip (foto sopra) basato su nanostrutture chiamate «punti quantici» (ogni punto ha una base di 20 nanometri, cioè 2 milionesimi di centimetro, e un’altezza di 4). La tecnologia di questo dispositivo può rivelare la radiazione infrarossa in un particolare intervallo di lunghezze d’onda, tra 8 e 12 micron. Visori notturni, dispositivi militari e sensori utilizzano proprio questo range. L’apparecchio dei due ingegneri, quindi, potrebbe migliorare tutti questi strumenti.