Giulia Carabella, Macchina del Tempo, agosto 2004 (n.8), 26 agosto 2004
Metà ciclo: si fa più sesso Oramai è scientificamente provato: le donne hanno rapporti sessuali più frequenti nei giorni che coincidono con la loro ovulazione mensile
Metà ciclo: si fa più sesso Oramai è scientificamente provato: le donne hanno rapporti sessuali più frequenti nei giorni che coincidono con la loro ovulazione mensile. A scoprirlo un nuovo studio dell’Istituto per la salute ambientale di Durham in North Carolina. evidente, sottolineano i ricercatori americani, che esistono motivi biologici che spingono le donne ad accoppiarsi fisicamente durante l’ovulazione; ciò però, accade apparentemente senza alcuna volontà razionale da parte delle donne di voler restare incinte. Al mattino molti infarti Da anni i medici tentano di capire perché al mattino c’è una maggior frequenza di eventi cardiovascolari rispetto al resto della giornata. Ora i ricercatori della Mayo Clinic di Chicago hanno dato una risposta: tutto dipenderebbe da una drastica diminuzione della flessibilità dei vasi, tipica delle prime ore della giornata. Dopo aver studiato 30 persone sane e non fumatrici, i dottori americani hanno stabilito che al mattino le persone hanno una elasticità dei vasi pari a quella di individui diabetici e fumatori. L’endotelio, lo strato di cellule che forma le pareti che tappezzano internamente i vasi, è stato misurato a diverse ore del giorno. Al mattino, quando il rischio di infarto e ictus può essere anche doppio rispetto al resto del giorno, la funzione dell’endotelio è ridotta fino al 40%; ma l’elasticità aumenta di nuovo a metà mattinata. Questa sarebbe, quindi, la prima modifica fisiologica da rapportare alla maggior frequenza di eventi cardiovascolari. Restano da esplorare ora i meccanismi molecolari alla base del cambiamento.