Daria Egidi, Macchina del Tempo, agosto 2004 (n.8), 26 agosto 2004
Il 16 agosto 1924 un carabiniere trova in un bosco lungo la via Flaminia, vicino a Roma, un cadavere, ridotto a scheletro e quasi del tutto decomposto (nella foto a destra)
Il 16 agosto 1924 un carabiniere trova in un bosco lungo la via Flaminia, vicino a Roma, un cadavere, ridotto a scheletro e quasi del tutto decomposto (nella foto a destra). Dopo una perizia odontoiatrica si scopre che il corpo era quello del deputato Giacomo Matteotti, che aveva osato denunciare i brogli di Mussolini alle ultime elezioni (pochi giorni dopo aveva detto: «Il discorso l’ho fatto, adesso preparatevi quello funebre per me»). L’onorevole era scomparso l’11 giugno. A rapirlo e a ucciderlo a pugnalate una squadra di fascisti.