Simona Lambertini, Macchina del Tempo, agosto 2004 (n.8), 26 agosto 2004
Secondo uno studio pubblicato su ”Proceedings of the National Academy of Sciences” c’è il rischio che le specie viventi geneticamente modificate possano prevalere su quelle selvatiche
Secondo uno studio pubblicato su ”Proceedings of the National Academy of Sciences” c’è il rischio che le specie viventi geneticamente modificate possano prevalere su quelle selvatiche. Un gruppo di ricercatori canadesi ha esaminato il livello di competizione per il cibo fra due popolazioni di salmoni, una selvatica e una transgenica. emerso che quando il cibo scarseggia sono i salmoni transgenici, più aggressivi, ad avere la meglio. Si riaccende però il dibattito sui danni ecologici che deriverebbero dall’introduzione nell’ambiente di specie geneticamente modificate.