Simona Lambertini, Macchina del Tempo, agosto 2004 (n.8), 26 agosto 2004
Un gruppo di ricerca dell’Università di Cambridge ha scoperto che le pecore preferiscono le espressioni umane rilassate o sorridenti a quelle arrabbiate o corrucciate
Un gruppo di ricerca dell’Università di Cambridge ha scoperto che le pecore preferiscono le espressioni umane rilassate o sorridenti a quelle arrabbiate o corrucciate. In tre anni di studio i ricercatori sono arrivati alla conclusione che questi animali sono in grado di riconoscere diverse espressioni umane del viso e preferiscono ricevere cibo da chi è sorridente piuttosto che da chi è scuro in volto. Non si tratta solo di una simpatica curiosità: secondo i neuroscienziati che hanno eseguito la ricerca, da questi risultati si potranno trarre interessanti elementi per la comprensione e la cura di malattie umane come la schizofrenia, l’autismo e la prosopagnosia (cioè la difficoltà a riconoscere volti noti).