(Paolo Valentino, ཿCorriere della sera 26/8/2004. pag. 14)., 26 agosto 2004
In vigore in Germania dal 1° gennaio del 2002, ”la legge sul miglioramento della situazione giuridica e sociale delle prostitute” ha introdotto un nuovo contratto di lavoro per lucciole (400mila in tutto), che prevede, tra le altre cose, due giorni di riposo settimanali, 30 all’anno di ferie, la tredicesima e un periodo di prova di sei settimane
In vigore in Germania dal 1° gennaio del 2002, ”la legge sul miglioramento della situazione giuridica e sociale delle prostitute” ha introdotto un nuovo contratto di lavoro per lucciole (400mila in tutto), che prevede, tra le altre cose, due giorni di riposo settimanali, 30 all’anno di ferie, la tredicesima e un periodo di prova di sei settimane. Si calcola che ogni giornio, nei 16 Laender federali, un milione e 200mila uomini facciano ricorso al sesso a pagamento per un giro d’affari di 7miliardi di euro l’anno. Malgrado le nuove garanzie offerte (il datore di lavoro deve pagare gli oneri sociali e pensionistici del dipendente e una visita medica mensile) sono solo 100 le prostitute iscritte al sindacato.