Centro Epson Meteo, Macchina del Tempo, luglio 2004 (n.7), 25 agosto 2004
Cirri Sono le più alte fra tutte le nubi e alle nostre latitudini si trovano tra i 5 e i 13 chilometri di quota
Cirri Sono le più alte fra tutte le nubi e alle nostre latitudini si trovano tra i 5 e i 13 chilometri di quota. Sono nuvole stratiformi, sottili e isolate: di colore bianco, quasi trasparenti e a struttura filamentosa, assomigliano a fili di cotone. Attraverso queste nubi è possibile intravedere il sole e, data la loro trasparenza, non eliminano le ombre dagli oggetti al suolo. Se, disposti in bande, invadono velocemente il cielo, preannunciano in genere il cattivo tempo, anticipando l’arrivo di un fronte caldo, ma non prima di 10-15 ore. Viceversa, se sono di forma irregolare, estensione limitata e si spostano lentamente, vengono anche detti cirri di bel tempo, perché indicano che non è in arrivo, nell’imminente, nessuna perturbazione. Gas serra Vengono così denominate le sostanze che hanno come principale caratteristica quella di intercettare, e poi riemettere, parte della radiazione infrarossa persa dal sistema Terra-atmosfera mediante irraggiamento. Grazie alla loro azione vi è quindi un aumento della quantità di radiazione infrarossa che i singoli strati atmosferici riflettono verso la superficie (controradiazione) e che consente un aumento della temperatura del Pianeta (effetto serra). I principali gas serra presenti in atmosfera sono il vapore acqueo (di gran lunga il più efficace), l’anidride carbonica e il metano. Le concentrazioni degli ultimi due in particolare sono notevolmente aumentate nell’ultimo secolo a causa della crescente urbanizzazione e industrializzazione.