G. Cinardi e I. Vergara, Macchina del Tempo, luglio 2004 (n.7), 25 agosto 2004
Big Mother, tecnologia introdotta dalla scuola australiana di Singapore, consente ai genitori d’usare Internet per monitorare il comportamento dei figli durante le ore di lezione
Big Mother, tecnologia introdotta dalla scuola australiana di Singapore, consente ai genitori d’usare Internet per monitorare il comportamento dei figli durante le ore di lezione. Si tratta di una smart card personalizzata per ogni alunno: quando s’esegue lo scanning, su uno schermo compare un’immagine del titolare. L’uso principale riguarda la mensa: le famiglie possono avvertire il personale di eventuali allergie del bambino e controllare le sue scelte alimentari. La carta potrà essere usata per i pagamenti (pasti, libri, gite, prestiti in biblioteca e tasse) e per controllare che l’alunno non abbia marinato la scuola: quando il figlio è assente, i genitori ricevono un sms o un’e-mail. Desta però preoccupazioni per la privacy dei ragazzi, che potrebbero sentirsi pressati.