Mattia Chiusano, "la Repubblica" 23/8/2004, 23 agosto 2004
Atene, palazzetto della ginnastica lunedì 23 agosto: dieci minuti di fischi e gestacci indirizzati dal pubblico (perlopiù greco e russo) ai giudici intenti a dar voti agli atleti della sbarra
Atene, palazzetto della ginnastica lunedì 23 agosto: dieci minuti di fischi e gestacci indirizzati dal pubblico (perlopiù greco e russo) ai giudici intenti a dar voti agli atleti della sbarra. S’era appena esibito il russo Alexei Nemov, beniamino dei tifosi che volevano un voto più alto del 9,725 assegnato. Con le mani nel talco, già pronto a esibirsi, l’americano Paul Hamm viene fermato: i giudici stanno ancora riflettendo sul punteggio dato a Nemov, fino a quando due di loro non lo ritoccano all’insù (9,762). Non serve a nulla: vince Igor Cassina, Nemov arriva quinto.