varie, 25 agosto 2004
Tags : Neil Diamond
Biografia di Diamond Neil
Diamond Neil. Brooklyn (Stati Uniti) 24 gennaio 1941. Cantante. Autore. «Si presentava sui palcoscenici degli albergoni-casinò del Nevada o negli stadi di provincia con il ciuffone laccato e le maxi-basette da seduttore anni ”70f uori tempo massimo, la pancetta che premeva sulla camicia di paillettes fosforescenti,il chitarrone di lamé scintillante sotto i riflettori. Neil Diamond, classe 1941, ex rockettaro fine anni ”60 arrivato al mega-successo americano con classici dell’easylistening, ”facile ascolto», come Sweet Caroline e Forever in Blue Jeans, si era assestato nel tempo come idolo del pubblico più sentimental-popolare (e non giovanissimo). E anche se all’inizio della sua carriera il giovane Neil era uno dei più creativi autori del mitico Brill Building newyorchese – aveva scritto successi come I’m a Believer,per i Monkees, da noi trasformata in Sono bugiarda per Caterina Caselli’ era diventato ricco (con tanto di divorzio da 150 milioni di dollari, record) grazie a dischi spesso irrisi dai critici come ”musica da ascensore” o ”da supermercato”. Insomma un pop così semplice da far sembrare Frank Sinatra un metallaro.Equei ciuffi anacronistici (di un irreale color fulvo, alla sua età) lo avevano reso una specie di macchietta pop concomparsate in film giovanilistico-demenziali come Assatanata e imitazioni crudeli dei comici del Saturday Night Live. Aveva perfino vinto un ”Razzie”, l’anti-Oscar per le peggiori interpretazioni, assegnatogli dalla critica per un mal consigliato ruolo nel film The JazzSinger con Barbra Streisand (sua amica e ex compagna di liceo). Ma è strana la vita dell’ex ragazzo di Brooklyn che sognava di diventare Brian Wilson o Paul McCartney ed era finito a vestire tutine di lustrini comel’Elvis della fase terminale. strana perché è cambiata grazie a un musicista che con Diamond e i suoi basettoni non c’entra davvero nulla: l’ascetico produttore Rick Rubin, super-premiatore della musica giovane soprattutto rap (Run Dmc, Red Hot Chili Peppers,Beastie Boys, Justin Timberlake, Fiona Apple). Stili diversi, musica diversa. Però Rubin, buddhista monacale dalla barba fluente che gira scalzo e in tunica bianca [...] era semprestato affascinato dalla voce di Diamond, ”e speravo che un giorno avremmo lavorato insieme”. Ecco così la metamorfosi di Mr Diamond: via il ciuffo e niente più tintura color mogano, ma capelli corti e al naturale, di un bel grigio acciaio [...] via le camiciacce e largo ad abiti scuri firmati, di taglio moderno [...] arrangiamentisemplici come il suo nuovo guardaroba, canzoni registrate come in un live, mentre Neil canta e suona la chitarra. Con un ospite d’onore davvero importante: Brian Wilson [...] tornato in vetta alle classifiche [...] E per la prima volta nella sua carriera da dottor Jekyll e Mr Diamond [...] l’approvazionedei critici, anche quelli delle riviste giovani come Blender e Rolling Stone. [...] A più di un ascoltatore – e sembra una bestemmia musicale – la metamorfosi di Diamond ricorda quella a cui Rubin negli anni ”90 sottopose Johnny Cash: il Man in black idolo del country la cui carriera sembrava arenata. E cheRubin ebbe il fiuto (e l’intelligenza) di riconoscere come icona e monumento nazionale: per lui inventò la serie American Recordings, classici interpretati da Cash ad alto tasso di emozione. Riportando il ”fuorilegge del country” in testa alle classifiche.Adesso Diamond dice di lui: ”L’apparenza inganna: in studio ti intimidisce, non è per nulla facile avvicinarlo. Ha tanta passione per la musica, fino a essere ossessivo. Ma anch’io sono come lui. Ha portato una prospettiva nuova nella mia musica, e per questo gli sarò sempre grato. [...]”» (Matteo Persivale, ”Corriere della Sera” 16/1/2006).